Bergamasco. Tecnicamente è la 23ª edizione, anche se quella del 2020 è rimasta solo sulla carta, fermata dalla pandemia. Ma i numeri non sono importanti. Quello che conta è che sabato 9 e domenica 10 ottobre Bergamasco tornerà a respirare (è il caso di dirlo) il profumo e l’atmosfera della Fiera Regionale del Tartufo.
Il piccolo paese del Monferrato, con la sua popolazione di nemmeno 800 abitanti, è a buon titolo una delle “capitali del tartufo bianco”, prodotto che nelle campagne e nei boschi circostanti trova un habitat ideale per la crescita e lo sviluppo.
[…]sabato 9 nei fatti sarà solo un prologo, con una “Apericena del tartufo” in programma dalle 19 presso il circolo ACLI di Bergamasco e una “cena del tartufo” che si svolgerà a seguire presso la SOMS. Per entrambe è richiesta la prenotazione.
Domenica 10 ottobre, invece, sarà una giornata interamente dedicata al tartufo.
Fra gli eventi, da segnalare la “Camminata del tartufo”, organizzata grazie alla collaborazione del gruppo “Il Cammino Ovigliese”, sarà una escursione benefica con partenza da Cascina Braida, (iscrizioni in loco dalle 9,30 e start alle ore 10).
Il percorso è di 12 chilometri e al termine prevede, attraverso la prenotazione obbligatoria, la possibilità di pranzare nei locali del paese. Nel pomeriggio è prevista una visita al Castello, dove è allestito il museo del cinema di Carlo Leva.
La camminata è no profit e tutto il ricavato sarà devoluto alla LILT.
Quasi contemporaneamente, in piazza Repubblica si aprirà la mostra mercato delle trifole, dove tutti i cercatori potranno portare i loro tartufi. In palio la prestigiosa “Trifola d’argento”, che sarà attribuita al tartufo bianco più grande, al pacchetto più bello di tartufi bianchi, al cesto più grande di “tartufi neri piemontesi” e al miglior articolo singolo o pacchetto presentato da un cercatore di Bergamasco.
La premiazione del vincitore è in programma alle 12,30.
[…]A partire dalle 13, tutti a gustare il tartufo di Bergamasco nei locali convenzionati (è sempre richiesta la prenotazione). Oltre alla Pro Loco, che in Piazza Repubblica e in via IV Novembre dalle 12,30 servirà piatti veloci al tartufo, a Bergamasco si potrà pranzare al Circolo Acli di via Cavallotti (pranzo con menu fisso due portate, 1° turno dalle 12 alle 13 e 2° turno dalle 13 alle 14), con posti limitati e evento cancellato in caso di pioggia, e poi alla SOMS-Acsi di via Dante con un menu a base di tartufo bianco e piatti veloci, ed infine all’agriturismo “Cascina Amarant” di Regione Franchigie.
Fuori paese, sono convenzionate con la Fiera l’Osteria “La Marlera” di via Marlera a Mombaruzzo e il ristorante “Da Tunon” ad Oviglio.
Dopo il pranzo, dalle 14 alle 18 sarà aperto alle visite il castello Marchionale di Bergamasco, con annesso museo del cinema, mentre dalle 14,30 saranno aperte le iscrizioni per la gara di ricerca per cani da tartufo che si svolgerà nell’area di San Pietro.
Per gli amanti del buon vino, presso Rosta Rio Di…vino dalle 16,30 è prevista una degustazione.
Inoltre, per tutta la durata della Fiera, per le vie del paese sarà presente un grande mercato di bancarelle con prodotti tipici e presidi Slow Food, gruppi musicali e giochi per i bimbi, mentre nella zona del muraglione medievale il “Nuovo Birrificio Nicese” presenterà le sue tante varietà di birra. […]
Infine, sul campo sportivo di San Pietro, l’associazione Asintrekking proporrà passeggiate con gli asinelli per grandi e piccini.
[…]Ricordiamo infine che l’evento bergamaschese si svolgerà nel totale rispetto delle normative contro il Covid-19. L’ingresso alla Fiera sarà possibile solo esibendo il Green Pass.
Informazioni: http://www.comune.bergamasco.al.it/