Altare. Stanno per terminare i lavori di restauro di Villa Rosa, sede del Museo del Vetro. Gli interventi sono stati promossi dalla Direzione regionale per i musei della Liguria. Si tratta dell’ultima tranche che interessa quello che resta della parte esterna del fabbricato, resa possibile da un finanziamento di oltre 120 mila euro.
Questi lavori, a fronte delle varie manifestazioni che si svolgono d’estate, sono stati rimandati a settembre e si riferiscono alla facciata rivolta verso villa Agar.
Si è intervenuto sui serramenti e sugli impianti in generale sino ad arrivare alla sostituzione delle finestre del bookshop e al restauro completo delle persiane senza dimenticare le opere di manutenzione all’interno dell’edificio.
Il primo lotto per la pavimentazione sei vialetti del giardino partirà entro l’autunno mentre altri due lotti sono in programma per la prossima primavera.
Il Polo Museale della Liguria ha preso a cuore questa campagna di restauri conservativi per Villa Rosa. Si tratta di una scelta importante in quanto l’edificio sede del Museo del vetro, è tra i meglio conservati esempi dello stile Liberty nel savonese.
È uno splendido edificio in stile Art Nouveau e rappresenta di per se stessa un pregevole elemento museale a prescindere dai reperti ospitati all’interno ella struttura. Progettata dall’ingegnere savonese Nicolò Campora, formatosi a Torino e attento alle innovazioni tecniche e stilistiche nel campo dell’architettura internazionale, la Villa fa parte di una serie di edifici liberty che si diffusero nel paese all’inizio del 1900, in gran parte ancora esistenti. Di tutte le realizzazioni in questo particolare stile ad Altare Villa Rosa è quella che risulta più omogenea e stilisticamente rappresentativa.
PDP