Cosseria. I camion turbano i sogni dei cosseriesi e non soltanto in senso figurato: il sindaco Roberto Molinaro scrive al Prefetto di Savona Antonio Cananà.
È una storia vecchia, che si trascina da mesi, dovuta all’aumento del traffico sulla provinciale 28 Bis che attraversa in tutta la sua lunghezza la zona di Case LIdora. Un traffico costituito soprattutto dai camion che non possono utilizzare l’autostrada Torino Savona, che di notte resta chiusa.
A causa di questa chiusura, dovuta alla presenza dei cantieri, i camion si riversano sulla viabilità ordinaria disturbando, nelle ore notturne il meritato riposo dei valligiani. Il sindaco fa notare come il passaggio di mezzi pesanti provochi rumori piuttosto fastidiosi per chi pensava di dormire, rumori amplificati dagli attraversamenti pedonali rialzati che provocano l’inevitabile scossone che funziona da ottimo dissuasore per chi volesse incautamente prendere sonno. Bisognerebbe transitare a passo d’uomo, ma si sa…
Per minimizzare i disagi di chi usufruisce dei percorsi autostradali, molti lavori vengono eseguiti in orario notturno (21-06). Frequentemente il tratto autostradale da Millesimo ad Altare viene chiuso per permettere una maggiore agilità e garantire più sicurezza ai tecnici dei cantieri. Tutto questo però, si ripercuote appunto sulla strada provinciale 28 bis e nel tratto compreso tra Millesimo e Altare, il comune maggiormente coinvolto è quello di Cosseria.
Un inghippo non facile da sbrogliare, da una parte i cosseriesi che hanno diritto di riposarsi e dall’altra i camionisti che stanno faticosamente facendo il loro lavoro.
Molinaro intanto deve prendere le parti dei suo cittadini e lo fa scrivendo non soltanto alla Prefettura ma anche all’Autofiori, alla Provincia e all’Anci. E spera che si riesca a trovare una soluzione e per parte sua offre la collaborazione dell’Amministrazione e della cittadinanza.
Intanto i lavori per mettere in sicurezza l’autostrada, conseguenze indesiderate di inadempienze antiche, devono continuare e l’Autofiori annuncia nuove chiusure.