“AgriTeatro”: dal castello dei Promessi Sposi al violino di Paganini
Ovada. Ultimi appuntamenti dell’interessante, variegata rassegna estiva di “AgriTeatro – l’Altro Monferrato”, a cura di Maria De Barbieri con la collaborazione di Gianni Masella. Itinerari di arte, spettacolo e cultura nella zona di Ovada.
Dopo il successo di domenica scorsa con “La diga di Molare – per non dimenticare”, il prossimo week end di Agriteatro comincia (sabato 18 settembre) con una passeggiata verso il Castello di Casaleggio Boiro: il set scelto da Sandro Bolchi per raccontare la storia dell’Innominato, nei suoi Promessi sposi’ televisivi degli Anni Sessanta. Ad attendere il pubblico nel cortile del maniero ci saranno gli attori del Centro formazione artistica di Luca Bizzarri diretti da Lisa Galantini, con il recital “Vino e poesia”, regia di Gianni Masella.
Domenica 19 AgriTeatro approda a Silvano con le marionette di “Capricciolò”, un coloratissimo omaggio al grande Paganini, spettacolo di Fabrizio Gambineri e Paola Ratto. Scene, costumi, marionette e pupazzi della stessa Ratto e di Valentina Delli Ponti.
Sabato 18 settembre (ore 17.30) appuntamento alla Cappella di San Carlo (Mornese): escursione a piedi illustrata dal punto di vista storico e naturalistico, dal Comune di Mornese al castello di Casaleggio Boiro.
Prenotazione obbligatoria presso lo Iat di Ovada; tel. 0143/821043; WhatsApp 379 1187215.
Mail: iat@comune.ovada.al.it
Chiusura sabato 25 settembre alle ore 21 a Carpeneto con “Mistero buffo” di Dario Fo con Ugo Di Ghero.