Ridurre l’incidenza di determinati prodotti in plastica sull’ambiente e promuovere la transizione verso un’economia circolare; raggiungere il 77% della raccolta differenziata di bottiglie in pet per bevande entro il 2025; ridurre la produzione complessiva di rifiuti e contenere gli effetti climalteranti: per contribuire al raggiungimento di questi obiettivi specifici due decreti interministeriali – uno che prevede l’erogazione di fondi statali ai Comuni per l’acquisto di eco-compattatori per favorire la differenziazione e l’avvio dei rifiuti ad un riciclo di alta qualità, l’altro che prevede l’erogazione di contributi a negozianti di vicinato ma anche di media e grande struttura, per incentivare la vendita di detergenti o prodotti alimentari sfusi o alla spina – ai quali la Regione Piemonte ha dato parere favorevole in sede di Caes (Commissione Ambiente Energia Sostenibilità) della Conferenza delle Regioni.
In particolare, il contributo statale è destinato ad attrezzare spazi dedicati a questo tipo di vendita al consumatore finale oppure all’apertura di nuovi negozi che prevedano esclusivamente la vendita di prodotti sfusi. Il contenitore offerto dal negoziante dovrà essere riutilizzabile ed è prevista la possibilità di utilizzare contenitori di proprietà del cliente, purché siano riutilizzabili, puliti e idonei al contatto con gli alimenti.