Anas conferma la riapertura della strada del Turchino
Ovada. Anas Torino conferma la riapertura della strada statale del Turchino per venerdì 23 luglio.
Riapertura attesa da tanto tempo dagli abitanti della Valle Orba e della Valle Stura, costretti da due anni a sopportare disagi ed inconvenienti a causa della frana che incombe sulla n. 456 del Turchino presso Gnocchetto d’Ovada.
La riapertura della strada che collega il Piemonte con la Liguria avverrà molto probabilmente con un senso unico alternato, di giorno dalle ore 7 sino alle 19. A cantiere aperto è sicuramente più facile controllare e quindi prevenire lo stato franoso.
L’Anas di Torino, intervenuto recentemente per un sopralluogo decisivo ai fini della riapertura della strada, ha posizionato dei sensori e reti paramassi sul luogo della frana.
La caduta di alcuni massi qualche giorno fa presso Gnocchetto aveva fatto temere anche un rinvio della riapertura ma poi si è deciso per la sua riapertura, appunto con le opportune misure tecniche.
Semba chiudersi così l’annoso problema dei collegamenti tra le due Valli contigue dell’Orba e dello Stura, dopo che lavoratori, studenti e pendolari avevano provato tutte le alternative, come la stretta e sinuosa strada del Termo o l’handicap dell’autostrada, attaversata quasi sempre da cantieri dopo il crollo del Ponte Morandi e talvolta addirittura chiusa.
La strada n. 456 del Turchino è ripassata solo da maggio all’Anas dalla Provincia di Alessandria. L’intervento per la sua messa in sicurezza definitiva sfiora come costo i 3 milioni di euro.