Roccaverano. È ritornata ed è stato un successo. Domenica 18 luglio si è svolta a Roccaverano la 20ª “Fiera carrettesca”, la “Festa della Robiola di Roccaverano Dop”, e delle specialità del Progetto “Rob-In”. Dopo un anno di pausa, soppressa nel 2020 causa la pandemia, tanta gente, proveniente da ogni dove è salita alla capitale della Langa Astigiana, per assaggiare, degustare ed acquistare, le robiole dop di Roccaverano dei soci del Consorzio della Robiola di Roccaverano Dop ed altri prodotti tipici del territorio come miele, zafferano, salumi e perché no libri di curiosità, arte, romanzi e poesie di autori di queste plaghe. I maestri dell’ONAF di Asti, guidati da Elio Siccardi, hanno guardato, annusato degustato, e valutato le 10 robiole in concorso e poi le altre, vale dire le 14 acquistate da esercenti della zona e anch’esse valutate. Complessivamente una media altissima, un punteggio che ha nei 93 punti il top e il “peggio” negli 83. Miglior robiola quella di Stutz di Mombaldone, al 2º posto La Masca di Roccaverano e al 3º posto Adorno di Ponti.
La Fiera Carrettesca è stata organizzata da Comune e Pro Loco di Roccaverano, dal Consorzio della Robiola di Roccaverano Dop della Regione Piemonte, dall’Unione Montana “Langa Astigiana Val Bormida”, con il supporto della delegazione O.N.A.F (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi) di Asti e con il patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Asti e dell’Unione Europea.
Dalle ore 10 alle ore 18, la mostra mercato della Robiola di Roccaverano D.O.P. dei prodotti di Langa e Monferrato e gli aderenti al Progetto “Rob-In”.
Alle ore 12, distribuzione da asporto di piatti tipici della tradizione cucinati dalla Pro loco di Roccaverano, con gli insuperabili gnocchetti alla robiola, che hanno registrato oltre 250 porzioni. È stato un via vai continuo sino a sera di gente, di turisti italiani, e stranieri (danesi, olandesi, tedeschi, tedeschi, svizzeri). Tra le autorità presenti, il vice presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, gli assessori regionali Marco Gabusi e Marco Protopapa, il presidente della provincia di Asti, Paolo Lanfranco, il cap. della Compagnia Carabinieri di Canelli cap. Alessandro Caprio, tutti accolti dal sindaco Fabio Vercellato, dal presidente del Consorzio Fabrizio Garbarino e da Fabrizio Salce addetto alla comunicazione del Consorzio.
G.S.