Ovada. Da lunedì 14 giugno tutto il Piemonte è in zona bianca, valida sino al 31 luglio.
Questo permette, tra l’altro, oltre all’abolizione del coprifuoco, la riapertura di tutta una serie di attività, come piscine, centri culturali, sociali e ricreativi; feste private anche conseguenti a cerimonie civili e/o religiose all’aperto e al chiuso, sagre e fiere locali, eventi sportivi aperti al pubblico che si svolgono al chiuso.
Possono riaprire anche le sale da ballo e le discoteche ma solo per le attività di bar e ristorazione mentre non è ancora consentito ballare.
Ma la situazione della positività al virus in città non migliora, anzi i dati sono peggiorati rispetto al precedente periodo.
Ovada infatti conta 14 casi positivi al 13 giugno, e purtroppo raddoppia il numero rispetto a prima.
La situazione nei Comuni della zona: Rocca Grimalda 2; Molare, Castelletto, San Cristoforo, Mornese e Montaldeo 1, Tagliolo, Belforte Cassinelle, Montaldo, Carpeneto, Trisobbio, Silvano, Capriata, Cremolino, Lerma, Casaleggio, Predosa e Bosio 0 (dati desunti dalla piattaforma regionale).
Intanto continuano le vaccinazioni al nuovo Centro vaccinale di via Novi, zona ex Story Park subito dopo il ponte sullo Stura.