“Book crossing” in via San Paolo: libri da donare e da prendere
Ovada. Sabato 5 giugno debutterà nel passaggio coperto che collega via San Paolo a piazzetta Peppino Impastato, un punto di “book crossing”.
Consiste in una piccola libreria, dove chiunque può depositare libri da donare e chiunque può prenderli.
“È una piccola ma significativa occasione di economia circolare, poiché consente di offrire una seconda vita ai libri evitando che diventino rifiuti, ed al tempo stesso contribuisce ad incrementare l’amore per i libri e la lettura” – dichiarano gli autori dell’iniziativa, un gruppo di volontari sorto su impulso del Circolo cittadino del Partito Democratico ed impegnato a promuovere la transizione ecologica in città.
Le regole sono semplici: i libri da donare debbono essere esposti sullo scaffale, non è consentito depositarli per terra in scatole o sacchi, non si possono portare riviste, enciclopedie e libri scolastici. I libri posso essere presi senza limiti quantitativi e senza obbligo di restituirli. Tutto si svolge in maniera informale ed anonima.
“È anche una prova ed un’esperienza di civiltà, e siamo fiduciosi che tutti rispetteranno questo luogo di scambio libero e gratuito” – concludono i volontari, che come motto dell’iniziativa hanno scelto le parole dello scrittore Eduardo Galeano: “Molta gente piccola, in luoghi piccoli, facendo cose piccole, può cambiare il mondo”.