Ovada. Trecento spettatori in quattro giorni hanno festeggiato la riapertura del cinema Splendor di via Buffa 3, il primo a riaccendere i riflettori nel Basso Piemonte, dallo scorso primo maggio.
La sala ha 169 posti, di cui solo la metà utilizzabili con le attuali misure anti covi-19. Buona la risposta del pubblico, che ha ripreso velocemente l’abitudine al grande schermo con i primi due film proposti, Nomadland di Chloé Zhao e Minari di Lee Isaac Chung, entrambi vincitori all’ultima edizione dei Premi Oscar.
Sabato 15 e domenica 16 maggio (ore 16.30 e 19.15) si prosegue con Rifkin’s Festival di Woody Allen, con Wallace Shawn, Gina Gershon e Louis Garrel protagonisti. Descrive con ironia la crisi di una coppia intellettuale sullo sfondo del Festival internazionale del cinema di San Sebastián. Tra cocktail e proiezioni, il carosello festivaliero accelera la dinamica del loro rapporto. Fermi a un bivio da troppo tempo, Mort e Sue non si intendono più. Lui, ex professore di cinema, prova a scrivere il romanzo della vita; lei, press agent, si lascia sedurre da un regista francese vanesio convinto di risolvere con l’arte il conflitto israelo-palestinese. A complicare le cose si aggiunge una cardiologa cinefila che cura l’ipocondria di Mort e lo risveglia dal torpore.
L’accesso alla sala è regolato dalle normative dettate dal Dpcm del 21 aprile 2021: posti a sedere preassegnati, distanza di un metro a meno che non si conviva, mascherina obbligatoria durante tutta la permanenza in sala.
I biglietti sono in vendita anche alla cassa ma per ragioni di sicurezza è consigliato l’acquisto dei biglietti on line.
Circuito Cinema Genova che, oltre allo Splendor di Ovada, gestisce Ariston, America, City, Corallo, Odeon e Sivori a Genova, prosegue la sua attività con il sostegno di Banca Carige, che promuove la cultura e le imprese, in una sfida che unisce tradizione e innovazione.
Info: tel. 0143 80288