Maltempo: ciliegie in ritardo sui banchi dei mercati, è addio ad 1 frutto su 4
Acqui Terme. Torna il maltempo sul territorio provinciale e si abbatte sulla frutta già messa alla prova dalle gelate di inizio aprile. A risentirne anche la raccolta delle ciliegie, frutto tra i più amati dai consumatori, che inizierà con circa dieci giorni di ritardo a causa dell’andamento climatico anomalo.
“Quest’anno gli agricoltori devono tener conto degli effetti del maltempo: grandine, gelo ed eventi atmosferici straordinari hanno condannato le gemme e compromesso le fasi vegetative delle piante – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco – È così non solo per le ciliegie ma anche per albicocche, pesche, pere, mele, susine e gran parte della frutta: un danno che si traduce con la perdita di 1 ciliegia su 4, il 25% in meno”.
La produzione di frutta è stata duramente compromessa dalle gelate con danni stimati complessivamente a livello nazionale vicino al miliardo di euro: dalle pesche alle albicocche fino alle ciliegie ma danni si contano anche su nocciolo e vigneti.
La Coldiretti chiede interventi urgenti di sostegno alle imprese agricole che hanno perso un intero anno di lavoro ma anche di rafforzare i controlli alle importazioni per evitare che prodotti stranieri diventino magicamente italiani e di sostenere il consumo di frutta del territorio facendo attenzione alle etichette di origine obbligatorie per legge.
Nel 2020 l’Italia ha importato oltre 14 milioni di chili di ciliegie di cui oltre la metà dalla Grecia e il resto dalla Spagna e dalla Turchia: per questo, ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Rampazzo, “il consiglio della Coldiretti, per essere certi di acquistare prodotto italiano, è quello di verificare l’etichetta nei cartellini o sugli scaffali, dove deve essere obbligatoriamente indicata l’origine. A livello provinciale la produzione di ciliegie conta oltre 2.500 quintali su una superficie di circa 35 ettari”.
Le ciliegie, grazie al loro sapore dolce e intenso, ottengono grande successo sia da parte degli adulti che dei bambini ma possiedono anche proprietà benefiche per l’organismo prima fra tutte quella antinvecchiamento poiché contengono moltissimi flavonoidi (polifenoli), sostanze antiossidanti che contrastano i radicali liberi, rallentano il processo di invecchiamento cellulare. I flavonoidi presenti, specialmente gli antociani, le rendono peraltro un ottimo rimedio antidolorifico, con effetto simile a quella dell’aspirina, ma senza gli effetti collaterali di questa.
Le ciliegie sono uno dei frutti con meno calorie e contengono vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B e sono una fonte da non sottovalutare di sali minerali, come ferro, calcio, magnesio, potassio e zolfo. Presentano, inoltre, oligoelementi importanti, con particolare riferimento a rame, zinco, manganese e cobalto. Le ciliegie contengono infine melatonina, un ormone che favorisce il sonno in condizioni quanto più fisiologiche possibili. Studi avviati nell’ambito dell’Università del Texas Health Sciences Center a San Antonio attestano che il consumo di questi frutti aiuta, infatti, a contrastare attivamente l’insonnia.