Acqui Terme. Praticamente un alessandrino su due (47%) sarebbe disposto a pagare per avere il vaccino, anche per superare i ritardi nella campagna di immunizzazione del Paese e i problemi emersi nell’individuazione delle categorie da mettere in sicurezza.
E’ quanto emerge da un sondaggio condotto da Coldiretti sull’atteggiamento dei cittadini verso la vaccinazione. Se un 20% di cittadini, a livello nazionale, è pronto a pagare fino a 50 euro per un vaccino, un altro 17% arriverebbe fino a 100 euro, ma c’è anche un 4% pronto a superare i 500 euro, un 3% che si spingerebbe fino a 5mila euro e un altro 3% che, tutt’altro che no vax, metterebbe sul piatto della bilancio una cifra addirittura superiore.
“Un dato che evidenzia come sia forte il timore del virus e la voglia di mettersi quanto prima in sicurezza, magari senza attendere il turno della propria categoria di appartenenza, anticipando l’obiettivo dell’immunità di gregge di almeno l’80% della popolazione che verrà raggiunto a settembre secondo quanto dichiarato dal commissario straordinario all’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo. La battaglia contro il virus è ora la priorità numero uno per uscire da una crisi sanitaria, sociale ed economica che deve vedere le forze sociali al fianco delle Istituzioni”, hanno affermato il Presidente e il Direttore Coldiretti Alessandria Mauro Bianco e Roberto Rampazzo.