Ovada. Sono 41 i soggetti positivi al coronavirus alla data del 26 marzo.
Nella settimana scorsa, 20 i nuovi malati e 23 i guariti. L’età media dei positivi al virus, che continua a circolare anche in città, pur se in modo ridotto rispetto a tanti altri centri zona del Piemonte tutto di colore rosso, è di 47 anni. Intanto si fa sempre più forte e sostenuta la considerazione, anche tra diversi sindaci della zona di Ovada, che forse sarebbe meglio e senz’altro più ragionevole perimetrare diversamente le aree del Piemonte, a seconda della loro gravità per il covid, e non uniformarle tutte ad un solo colore, penalizzando quindi di fatto anche quella zona che non fa registrare una situazione pericolosa come invece altre. La diversa perimetrazione potrebbe avvenire per esempio a livello provinciale.
La suddivisione per fasce di età dei soggetti colpiti dal virus in città: da 0 a 10 anni sono 2, da 11 a 20 sono 5, da 21 a 30 sono 6, da 31 a 40 sono 3, da 41 a 50 sono 5, da 51 a 60 sono 6, da 61 a 70 sono 9, da 71 a 80 sono 2 e da 81 a 90 sono 3.
Da 40 a 70 anni la macro fascia d’età più colpita, che raggruppa circa la metà di tutti gli ovadesi positivi al virus.
Nello scorso week end presso l’Ostello del Geirino è stato vaccinato circa un migliaio di persone.