Antitrust multa “Autostrade per l’Italia” per i pedaggi
Ovada. Antitrust ha sanzionato con una multa di cinque milioni di euro Autostrade per l’Italia (Aspi) per pratica commerciale scorretta.
Secondo l’autorità, la società “non ha adeguato né ridotto il pedaggio nei tratti in cui si registrano critiche e persistenti condizioni di fruibilità del servizio autostradale con lunghe code e tempi di percorrenza elevati, causati dalle gravi carenze da parte della società nella gestione e nella manutenzione delle infrastrutture che hanno richiesto interventi straordinari per la messa in sicurezza”.
L’Antitrust ha accertato una pratica commerciale scorretta in relazione ad alcune condotte attuate, tra le altre, sulla A/26 Genova Voltri-Gravellona Toce.
In particolare, spiega una nota, l’Autorità ha appurato una consistente riduzione delle corsie di marcia e/o specifiche limitazioni, per lunghi tratti, della velocità massima consentita. Ciò ha comportato “un notevole disservizio e un forte disagio ai consumatori in termini di code, di rallentamenti e quindi di tempi di percorrenza molto più elevati, senza prevedere un adeguamento o una riduzione dell’importo richiesto a titolo di pedaggio ai consumatori”.
Secondo l’Autorità gli elementi raccolti hanno evidenziato che, negli ultimi due anni, il tratto autostradale in questione “è stato spesso interessato da consistenti disagi nella viabilità e nella regolare fluidità della circolazione, a causa di gravi carenze da parte della società nella gestione e nella manutenzione delle infrastrutture ad essa affidate in concessione”.