Acqui Terme. Ha destato cordoglio e sorpresa in tutta la città, la notizia della scomparsa di Ferruccio Allara, sopraggiunta improvvisamente, nella giornata di lunedì 8 marzo.
Allara, classe 1946, è stato colto da malore mentre si trovava in ospedale. Da tempo aveva qualche problema di salute, ma le sue condizioni non erano preoccupanti, e anzi, avrebbe dovuto essere dimesso proprio nella giornata di lunedì.
Era da tempo in pensione, dopo avere lavorato come rappresentante di scarpe. Ma al di là del lavoro le sue due passioni erano sicuramente la politica e lo sport, ed in entrambi i settori ottenne risultati di rilievo.
In politica, per molti anni fu consigliere comunale della Lega Nord, inserito anche nella maggioranza che sostenne i due mandati di Bernardino Bosio. In quel periodo ricoprì anche la carica di vicepresidente dell’Amag.
Insieme a Vittorio Ratto, era stato l’ultimo consigliere della Lega Nord a Palazzo Levi prima che il partito assumesse l’attuale denominazione. Tuttora era membro del direttivo della Lega.
In ambito sportivo, Allara si è segnalato soprattutto per la sua passione calcistica, caratterizzata dai colori bianconeri, declinati nelle maglie delle sue due squadre del cuore: l’Acqui e la Juventus.
Per due volte fu Presidente del glorioso Acqui US 1911.
Era dotato di una personalità brillante e di un notevole senso estetico, gli piacevano le belle auto, le belle moto, nella vita ricercava la qualità, prima ancora degli agi e delle comodità.
Ferruccio Allara lascia la moglie, Giulia, e un’ampia cerchia di amici che alla notizia della scomparsa lo hanno salutato con numerosi messaggi social commossi e ricchi di umanità.
I funerali si svolgeranno giovedì 11 marzo nella parrocchia della Madonna Pellegrina alle ore 10,30.
Numerosi ricordi su L’Ancora n.10/2021 in edicola giovedì 11 marzo