Castagnole delle Lanze. I Carabinieri di Castagnole delle Lanze, del Comando Provinciale di Asti, hanno denunciato un italiano per violazione delle norme anti Covid-19: andava a fare colazione sebbene in quarantena.
Nella mattinata di martedì 9 febbraio, alle ore 7.30 i Militari, nell’ambito dei mirati servizi volti a verificare il rispetto dei DPCM e delle ordinanze comunali per il contenimento del contagio da Covid-19, hanno identificato presso un bar del centro un uomo di 63 anni, residente in paese.
Gli approfondimenti svolti nell’immediatezza consentivano di appurare che l’interessato si trovava sottoposto alla misura preventiva sanitaria della quarantena da parte della ASL di Asti in quanto diagnosticato con sintomatologia positiva al Covid-19. Alla richiesta dei Carabinieri l’uomo si limitava ad ammettere di essersi recato al bar per fare colazione.
Per tali ragioni il castagnolese, sul cui conto è poi figurata una vecchia condanna di vent’anni orsono patteggiata per inosservanza di provvedimenti emessi dall’Autorità, veniva deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Asti per violazione dell’art. 2 del d.l. 33/2020 (violazione della quarantena), condotta più grave delle infrazioni sanzionate con la multa di 400 euro.
Tutto ciò, riferiscono i Militari, è stato possibile anche grazie alla sinergica collaborazione con il Primo cittadino Castagnolese che quotidianamente segnala alla Stazione Carabinieri le persone sottoposte ad isolamento per positività a Covid-19.