Acqui Terme. Da qualche giorno all’ospedale di Acqui sono in funzione due nuove apparecchiature per effettuare l’analisi rapida dei tamponi molecolari.
Si tratta di strumenti, già in uso negli ospedali di Casale e Novi, che andranno a rinforzare i servizi offerti dal Pronto Soccorso che, quotidianamente valuta i pazienti in ingresso. Saranno anche una maggiore garanzia per gli operatori sanitari e per l’ospedale stesso che in questa maniera avrà un modo efficace per contenere la circolazione del virus nei reparti.
I macchinari consentono di processare i tamponi molecolari in circa un’ora. Vale a dire un tempo molto più breve rispetto a quello delle attrezzature maggiormente diffuse che ne impiegano circa 6.
Questa rapidità si tradurrà in un notevole riduzione dei tempi di attesa dell’esito del tampone per i pazienti del Pronto Soccorso e permetterà una più rapida assegnazione del percorso di trattamento in ambito ospedaliero.
All’ospedale acquese la capacità di produzione totale sulle dodici ore, considerati anche i tempi di inattività tra un ciclo e l’altro, è, al momento, di circa 20-22 tamponi. L’analisi dei tamponi sarà eseguita dal personale del Laboratorio Analisi e Microbiologia diretto dal dottor Giuseppe Semino che ha sovrinteso anche l’acquisto e l’installazione dei macchinari. Inoltre, al fine di garantire la protezione degli operatori, per l’installazione dei macchinari è stato inoltre individuato un locale idoneo completo di sistemi di sicurezza tra cui una cappa HEPA 2 acquistata appositamente.