Vesime, ricordato il 76° anniversario dell’aeroporto partigiano Excelsior
Vesime. Martedì 17 novembre si è commemorato il 76º anniversario della realizzazione dell’aeroporto partigiano delle Langhe, l’unico in Italia e uno dei pochi in Europa nelle zone controllate dalle formazioni antifasciste. Il 17 novembre 1944, infatti, atterrava il primo velivolo sul tracciato dell’Excelsior, l’elipista costruita a Vesime, nell’astigiano, al confini con Perletto, nel cuneese.
Alla realizzazione parteciparono gli uomini della Seconda Divisione Autonoma Langhe, i fazzoletti azzurri badogliani al comando di Piero Balbo «Poli», coadiuvati dal maggiore britannico Temple del «Soe». Lo scopo era favorire l’arrivo delle missioni alleate e il trasporto di feriti e di caduti.
Angelo Marello, uno dei promotori delle varie iniziative spiega: «L’arrivo di quell’aereo segnò una svolta nella strategia degli Alleati nei confronti dei partigiani. Tre giorni dopo, però, l’aeroporto fu occupato dai nazifascisti che fecero arare il campo per impedirne l’utilizzo. Dopo lo sbandamento delle formazioni partigiane, il 23 marzo 1945 iniziarono i lavori per risistemare la pista: l’Excelsior fu riattivato e funzionò fino alla Liberazione».