Rocca Grimalda. C’è viva attesa, da parte dell’Amministrazione comunale e di tutti i rocchesi, per la risposta della Provincia riguardante “l’analisi di rischio” sulla strada delle Fontane, chiusa dall’ottobre 2019 dopo l’alluvione autunnale.
La chiusura della starda sta determinando il quasi isolamento del paese e la crisi di diverse attività economiche.
A giorni dovrebbe arrivare la conferma della Provincia che la riapertura al traffico veicolare delle Fontane si può fare. Naturalmente con il senso unico alternato da semaforo e con i new jersey e barriere a delimitare l’unica carreggiata percorribile, quella a valle.
A monte c’è il versante instabile e per l’attuazione della sua messa in sicurezza definitiva bisognerà attendere aprile 2021 come inizio dei lavori e febbraio 2022 come fine dell’intervento risolutivo.
Intanto 700mila euro stanno per passare dalla Regione alla Provincia per i primi necessari lavori (materiali, rimozione terra, ecc.) alla riapertura della strada, cui si aggiungono altri 100mila propri del Comune.
Il progetto risolutivo e definitivo della messa in sicurezza del chilometro di Provinciale delle Fontane richiede una spesanon inferiore al milione e mezzo.