Infortunio lavoratrici domestiche, cosa fare?

Acqui Terme. Il rapporto di lavoro di colf e badanti è regolato da precise disposizioni che vanno rispettate. Qualora si verifichi un infortunio durante lo svolgimento dell’attività lavorativa o in itinere l’Ente a cui fare riferimento è l’INAIL.

La lavoratrice deve consegnare il prima possibile al datore di lavoro il certificato rilasciato dal Pronto Soccorso a cui si è rivolta e a cui deve dichiarare con chiarezza che si è trattato di un infortunio sul lavoro, affinchè il medico possa redigere correttamente un primo certificato di infortunio e non di malattia. Ciò perché l’indennità di malattia, pagata dal datore di lavoro, è soggetta a limiti contrattuali e può coprire fino a un massimo di 15 giorni. Mentre la copertura INAIL dura fino alla guarigione clinica e prevede degli indennizzi commisurati all’entità del danno.

Il datore di lavoro, entro 48 ore, deve procedere con la denuncia all’INAIL. Il modulo di denuncia è disponibile sul sito dell’INAIL e deve essere compilato, firmato e trasmesso dal datore di lavoro, per raccomandata o tramite PEC, alla sede INAIL territorialmente competente. L’inosservanza di tale obbligo comporta un’ammenda che può andare da 1.290 euro a 7.745 euro.

Segretariato Sociale di Acqui Terme: Via Nizza 60/B – 15011 Acqui Terme Tel. 0131.25.10.91

Exit mobile version