Ovada. Gli allievi della Casa di Carità Arti e Mestieri di via Gramsci hanno progettato e realizzato delle visiere protettive.
Infatti i ragazzi del corso di Operatore meccanico hanno progettato e poi disegnato, attraverso software Cad, i cerchietti che compongono le visiere. Il disegno è stato poi inviato alla stampante 3D che, dopo il corretto settaggio, stampa il primo componente della visiera. Quindi è stata acquistata la plastica trasparente, ritagliata e modellata nella giusta forma per essere fissata al cerchietto.
«Non si tratta solo di un esclusivo lavoro manuale ma di una progettazione dettagliata unita ad una qualificata manualità e a strumenti adeguati di ultima generazione.
Le visiere protettive sono “home made” e per questo non sono certificate e/o garantite ma rappresentano un prodotto utilizzabile e che gli stessi studenti impiegano in officina con la mascherina obbligatoria.
Le visiere protettive sono prenotabili a fronte di una erogazione liberale, il cui ricavato sarà impiegato per l’acquisto di dispositivi informatici per la didattica a distanza».
Inviare un messaggio su WhatsApp, al numero della segreteria 334 9059426.