Ovada: le borse-lavoro del Consorzio dei servizi sociali
Ovada. Il Consorzio dei servizi sociali di via XXV Aprile (direttore Gianni Zillante) promuove “Percorsi di attivazione sociale sostenibile” in regione, borse di lavoro a favore di soggetti particolari.
Il Css, attraverso l’area Ricerca sviluppo e innovazione sociale – Ufficio opportunità e progetti (referenti dott.sse Tasselli Gloria e Aquaroli Valentina) collabora con 34 Enti ospitanti in cui inserire soggetti fruitori di P.a.s.s. non impiegati per sostituire lavoratori assenti poiché il P.a.s.s. stesso è un intervento di natura educativa con valenza socio-assistenziale/sanitaria, volto all’inserimento sociale di soggetti fragili o in stato di bisogno, attraverso la promozione dell’autonomia personale e la valorizzazione delle capacità della persona, all’inclusione sociale, attraverso lo svolgimento di attività in contesti di vita quotidiana.
Ad oggi hanno sottoscritto l’atto di intesa con il Css tutti i 16 Comuni consorziati, Comuni Riuniti Belforte Monferrato, Ipab Lercaro, Opera Pia Paravidini, Associazione di volontariato Vedrai, Ente di gestione Aree Protette Appennino Piemontese, Cooperativa sociale Azimut, Cooperativa sociale Marcondiro, Pasticceria Latte e Miele, Istituto Comprensivo Barletti, Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, Pro Molare, Cooperativa Tagliolese, GiCom, Parrocchia N.S. Assunta, Amici del Borgo, Azienda agricola Belvedere, Servizi Sportivi, Fondazione Cigno.
Gli atti di Intesa hanno validità triennale e i Pass hanno genericamente durata annuale, con possibilità di proroga o recesso a seconda dell’andamento del progetto.
Sono stati attivati 96 Pass nel territorio della zona di Ovada, di cui 54 soggetti in condizione di disagio socioeconomico, familiare, abitativo e 42 soggetti portatori di invalidità fisica, psichica e motoria.