Al via in Valle Bormida il festival identità territorio
“Sei mostre d’arte temporanee in 3 Comuni e oltre 36 date di performance musicali e teatrali in 15 Comuni, con 27 spettacoli, per circa 100 artisti da luglio a novembre: questi i numeri del Festival Identità Territorio nell’anno della pandemia da Covid-19, ridimensionati, è vero” – dice Otto Bugnano segretario generale della Fondazione Matrice che da anni costruisce con il territorio un calendario sempre più interessante e partecipato – “ma comunque significativi a dimostrazione del desiderio del territorio, la Val Bormida, di continuare a puntare sulla cultura come mezzo per rendere maggiormente coese le comunità e per far scoprire luoghi incantevoli, sconosciuti ai più”.
Se alcune associazioni culturali hanno scelto di registrare al chiuso i concerti per metterli a disposizione in rete nel corso di questa estate, come Antithesis di Acqui Terme, la maggior parte degli organizzatori ha scelto lo spettacolo dal vivo e, in un caso particolare, addirittura a domicilio. Scavalca Montagne è il format, loro sono gli Eternauti in Cammino, un gruppo di cinque artisti che non propone semplicemente uno spettacolo, ma un originale progetto di resilienza post lockdown per promuovere la cultura e Val Bormida.
Dal 28 luglio al 6 agosto attraverseranno a piedi territori per sostare nelle piazze di nove Comuni tra la Liguria e il Piemonte, toccando le provincie di Alessandria, Asti, Cuneo e Savona. Macineranno chilometri ad andatura lenta per godersi il paesaggio e condividere sui social bellezze e curiosità.
Arriveranno là dove le comunità risiedono, una tappa al giorno, uno spettacolo a sera: Rivalta Bormida (28/7), Strevi (29/7), Bistagno (30/7), Monastero Bormida (31/7), Ponti (1/8), Cessole (2/8), Bergolo (3/8), Monesiglio (4/8) e Osiglia (6/8).
L’iniziativa prevede anche mostre temporanee. Come quelle di Bergolo dove, nel salone comunale, si potrà visitare “Engraulis”.
A Cassine, invece, c’è la mostra collettiva d’arte contemporanea “Terra Rinnovata” che sarà visitabile sabato e domenica dalle 16 alle 19 sino al 9 agosto.
A Monastero Bormida, poi, negli spazi del castello, l’Associazione Museo del Monastero, in collaborazione con il Comune, inaugura l’8 agosto la mostra di ceramiche “Oro di Langa” di Roby Giannotti, ceramista e vignettista savonese; il 20 settembre, poi, inaugurerà “Riscoprire la forma”, un’ampia rassegna delle classiche figure umane – principalmente femminili in bronzo o terracotta – dello scultore torinese Sergio Unia.
Da vedere e rivedere, invece, sono le mostre permanenti a Rivalta Bormida al Palazzo Lignana di Gattinara, sede della Fondazione De Rothschild.
A Cassine, al Museo d’Arte Sacra, nel convento di San Francesco, sono visitabili i preziosi reliquiari lignei del ‘700, un affresco del 1532, scoperto durante i restauri della sacrestia, con la Vergine tra San Matteo e San Bonaventura e un committente, attribuito a Luchino Ferrari di Castellazzo Bormida …
m.a.