Castelletto Molina. Domenica 12 luglio ricorreva il decennale della scomparsa di don Amilcare Ruella, parroco del paese per 52 anni.
Per l’occasione è stata celebrata la santa messa in piazza alle ore 11.30, dal parroco don Filippo Lodi, assistito da don Pietro Bellati, parroco di Mombaruzzo e Fontanile, amico fraterno del Don.
Al termine della celebrazione, il sindaco Marcello Piana, ha scoperto un dipinto che l’Amministrazione comunale ha fatto eseguire dal noto pittore di Fontanile Luigi Amerio sulla parete della canonica. Il Don era persona solare che con le sue comunità ha spartito gioie e dolori. Generazioni di giovani sono cresciuti con l’amato Don e sono diventati uomini e tra questi l’attuale sindaco Marcello Piana.
Don Ruella nato ad Alba il 10 febbraio 1923, è stato parroco di Castelletto Molina e dall’1 marzo 1953 e dal 2 luglio 1977 anche di Quaranti, sino ai primi mesi del 2005.
Alla cerimonia hanno presenziato i sindaci di Fontanile, Sandra Balbo, e di Quaranti, Alessandro Gabutto, presenti anche i suoi predecessori Meo Cavallero e Luigi Scovazzi. Al termine il parroco don Filippo Lodi ha omaggiato le autorità di una icona bizzantina dell’ultima cena e una immagine, che si da alle famiglie, del buon pastore e al pittore Amerio l’immagine e l’icona della Sacra Famiglia.
G.S.
Ulteriori dettagli su L’Ancora nº 28 in edicola giovedì 16 luglio
