L’Alta Langa ricorda Ngiulin Giordano
Bosia. Giovedì 2 luglio è deceduto Giuseppe Angelo Giordano, conosciuto da tutti come (Ngiulin) nato a Lequio Berria il 23 marzo 1930.
Una vita dedicata al lavoro in agricoltura nella sua amatissima langa, ma sempre pronto alla battuta accompagnata da aneddoti spiritosi.
Contoterzista, sempre nel campo agricolo. Allevatore ed esperto di bestiame bovino.
Tra i primi a coltivare il fagiolo Bianco di Spagna, mettendo la sua esperienza a disposizione al mondo della ricerca agricola.
Grande produttore di nocciole della varietà (Tonda Gentile delle Langhe), sempre pronto a sperimentare nuovi modi per la coltivazione. Aveva anche avviato un piccolo vivaio, ma molto selezionato e le sue piantine erano ricercatissime da chi voleva fare nuovi impianti.
Oltre trent’anni fa in una intervista televisiva su Telecupole, a Lequio Berria in occasione della Sagra del Fagiolo, gli avevano chiesto come vedeva il futuro delle Langhe. Senza battere ciglio lui rispose che lì vicino c’era un paese chiamato Montelupo e secondo lui i lupi non sarebbero tardati ad arrivare.
Era il riferimento per il paese e l’alta Langa. Il suo parere era sempre richiesto prima di fare qualsiasi scelta.
Con lui se ne va un alto pezzo di Langa, ma con la consapevolezza che i suoi insegnamenti hanno lasciato la traccia da seguire per il futuro dell’Alta Langa.
Lascia i figli: Franca, Bruno, Renato e Donatella. Era anche suocero del sindaco di Bosia cav. Ettore Secco.
Il Funerale si è svolto sabato 4 luglio alle ore 9.45 a Lequio Berria.