Ovada

La Chiesa dei Cappuccini candidata a “luogo del cuore” Fai

Ovada. Partita la proposta di candidare il Santuario dell’Immacolata Concezione di via Cairoli, per tutti gli ovadesi la Chiesa dei Padri Cappucini, a “luogo del cuore” del Fai (Fondo ambiente italiano).

La Chiesa fu costruita dal 1640, in seguito al voto solenne fatto dagli ovadesi alla Madonna perché li liberasse dalla peste “manzoniana” del 1631.

La Chiesa fu affidata ad francescani, presenti da anni in città ma privi di un convento, come si evince dal sito di Federico Borsari, storico del Gruppo Fai ovadese. Per questo fu costruita in stile sobrio: una forma a capanna, la facciata semplice, l’interno ad una sola navata. L’attuale facciata a strisce bianche e nere, con un rosone centrale e bifore in cemento, risale al 1935. L’altare maggiore ligneo conserva lo stile semplice dei Cappuccini e fu realizzato nel 1742.

Il Santuario appartiene alla Provincia Cappuccina di Genova.

È un luogo di culto a cui la popolazione ovadese è molto devota. Nello scorso marzo gli ovadesi hanno rinnovato la propria dedicazione alla Vergine Maria, attraverso le figure del parroco don Maurizio Benzi e del sindaco Paolo Lantero.

L’annesso convento ospita le associazioni di volontariato “Vela” e “Fondazione Cigno”. I volontari hanno realizzato all’interno dell’edificio religioso un bel salone, denominato “Padre Giancarlo”, con un centinaio di posti a sedere, per congressi ed incontri.

Inoltre sono stati sistemati letti di foresteria gratuita per i familiari dei pazienti in terapia presso l’Ospedale Civile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio