Ecco perché si pagano gli svuotamenti non fatti
Acqui Terme. Sul fronte della raccolta differenziata c’è un aspetto che crea malumore: la tariffa pagata. O meglio, quella parte di tariffa che riguarda direttamente lo svuotamento dei bidoni del secco (rifiuto indifferenziato). A non piacere agli acquesi è stato il fatto che siano stati fatti pagare anche gli svuotamenti non effettivamente avvenuti.
“Ovviamente a tutto ciò c’è una spiegazione – dice Elio Ardizzone, presidente di Econet – gli svuotamenti, anche se inseriti nella parte variabile della tariffa, rappresentano un costo fisso”. Il che significa che gli svuotamenti preventivati per ogni utente vanno comunque pagati. E questo perché rappresentano una parte della spesa prevista per il costo del personale, del gasolio e del servizio porta a porta che viene effettuato ogni anno. Spese queste che vengono ripartite fra ogni utente e che quindi sono parte integrante della tariffa di ognuno.
L’articolo integrale su L’Ancora n.20/2020
quindi mi pare di capire che si Disincentiva la raccolta differenziata? Si paga comunque l’indifferenziato, invece per la parte differenziata dipende dagli svuotamenti? meglio un fisso + un variabile a numero di svuotamenti.