Santo Stefano Belbo. Con l’avvio della Fase 2, lo scorso 4 maggio si è aperto per l’Italia tutta un nuovo ciclo. Ora che, fortunatamente, le misure messe in campo per far fronte all’emergenza legata al Covid-19 hanno dato risultati edificanti sul fronte della salute pubblica, è tempo che le istituzioni pensino con decisione, ciascuna per quanto le compete, anche alla libertà economica e imprenditoriale dei cittadini, essendo questa un valore costituzionalmente garantito.
In vista dell’imminente riapertura, cercando di venire incontro alle attività interessate perché possano organizzarsi per tempo, l’Amministrazione comunale, capeggiata dal vice sindaco vicario dott. Laura Capra, ha deciso di ampliare il suolo pubblico da concedere gratuitamente a bar, gelaterie, pasticcerie, pizzerie e ristoranti per occupazioni con dehors o con tavoli e sedie: allo scopo di garantire il distanziamento sociale imposto dalle nuove norme, è infatti evidente la necessità di un ampliamento dell’area adibita alla somministrazione di alimenti e bevande. Sono quindi state individuate – garantendo sia la sicurezza del transito veicolare e pedonale, sia quella degli avventori – alcune aree di Santo Stefano Belbo che potranno essere concesse in uso, a titolo gratuito, agli esercizi commerciali che ne faranno richiesta. Questa potrà essere presentata mediante modulo scaricabile dal sito internet del Comune oppure direttamente presso gli uffici comunali.
Il Comune di Santo Stefano Belbo si è attivato da subito sul fronte sanitario, con la distribuzione a più riprese di mascherine ad adulti e bambini, con l’attivazione del servizio di consegna a domicilio della spesa e dei farmaci, in collaborazione con il gruppo comunale di Protezione Civile, con l’attivazione del servizio di ascolto e di supporto digitale ed ora questa nuova iniziativa.