Autorizzato l’ampliamento dei dehors del centro annessi ai locali degli esercizi di cibi e bevande
Cairo M.tte. La Giunta Comunale di Cairo Montenotte, lo scorso 29 aprile, ha approvato all’unanimità un provvedimento che autorizza l’occupazione temporanea degli spazi aperti annessi ai locali di pubblico esercizio di somministrazione di cibi e bevande nell’ambito del Centro Storico del Capoluogo.
Il provvedimento è stato adottato nelle more di attuazione del progetto di riqualificazione di Piazza della Vittoria, il cui avvio dei lavori è previsto per la seconda metà del mese di luglio 2020 e, conseguentemente, fino a quando non sarà approvato approvazione un Regolamento che disciplini in modo puntuale gli spazi antistanti i pubblici esercizi del Centro Storico, alfine di non arrecare danni economici alle attività operanti nel settore e nel contempo garantire un supporto pratico a tali esercizi, peraltro già in forte difficoltà per gli eventi causati dall’attuale situazione di emergenza determinata dal Covid-19.
La Giunta Comunale cairese ha adottato il provvedimento nella considerazione che le attività degli esercizi commerciali di somministrazione di bevande e alimenti (bar, ristoranti, pizzerie) necessitano di essere agevolate dopo aver affrontato il lungo lockdown con forte difficoltà dettata dall’incertezza che in questo momento attanaglia gli imprenditori per la mancanza di indicazioni sulla fase 2 del Covid-19. Si tratta infatti di categorie che, per struttura e conformazione, dovranno fare i conti con spazi limitati che andranno adeguati alle misure di distanziamento sociale: si è pertanto deciso di dare loro la possibilità di ampliare gli attuali dehors e gli spazi pubblici connessi a dette attività mediante l’estensione, in via del tutto emergenziale per il 2020 e fino al termine dell’emergenza Covid-19, di parti di suolo pubblico adiacenti agli attuali spazi già adibiti a tale scopo.
A tal fine il Comune di Cairo M.tte riconosce che gli arredi previsti (tavolini, sedie, ombrelloni e fioriere) già utilizzati dagli esercizi medesimi non sono variati rispetto alle precedenti autorizzazioni e possono essere utilizzati in quanto conformi alle linee guida comunali approvate dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Liguria di Genova.
La delibera dispone, inoltre, che anche tutti gli esercizi che in passato non hanno mai usufruito di dehors, potranno, sulla base di apposita istanza, al fine di osservare il distanziamento sociale dettato dalle norme sul Covid-19, in via emergenziale, beneficiare di superfici attigue e prospicienti la propria attività, per posizionare tavolini e sedie per la somministrazione di alimenti e bevande, prescindendo dalla tipologia, forma e colore dei materiali da utilizzare per tale scopo e pertanto omettendo in via del tutto eccezionale, quelle norme di carattere tecnico previste dalle vigenti linee guida comunali già condivise con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria.
Pertanto i dehors esistenti potranno essere ampliati per una superficie di ulteriori mq. 30,00 rispetto all’attuale, mentre per i nuovi spazi potrà essere occupata una congrua superficie tale da sopperire alla quantità di posti a sedere situati all’interno del locale non utilizzabili per il rispetto del distanziamento sociale.
In ogni caso, conclude la delibera, l’allestimento esterno non dovrà interferire con altri esercizi commerciali esistenti nelle vicinanze o costituire intralcio al pubblico transito, sia pedonale che veicolare.
Sarà lo Sportello Unico per l’ Ediliza (SUE) del Comune a rilasciare le autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico per l’allestimento di spazi da adibire a dehors, previa valutazione delle necessarie esigenze dettate dalla contingente situazione di emergenza, ed acquisizione dei necessari pareri del Comando di Polizia Locale e del Settore Finanziario.
Ovviamente le aree occupate con i dehors e gli spazi esterni allestiti con sedie,
tavoli, ombrelloni e fioriere insistenti su Piazza della Vittoria o nelle vicinanze, in concomitanza con l’esecuzione degli interventi di riqualificazione della piazza stessa, qualora fossero di impedimento allo svolgimento delle suddette opere, dovranno essere rimossi a semplice richiesta del Comune, al fine di salvaguardare la pubblica incolumità di persone e cose.
Infine sarà il Settore Finanziario del Comune di Cairo a determinare la tariffa di occupazione di suolo pubblico (COSAP), ovvero l’eventuale applicazione di
agevolazioni fiscali nei confronti di dette attività al fine di fronteggiare l’attuale
situazione di crisi.
SDV