Loazzolo, buoni spesa di solidarietà alimentare per Covid19
Loazzolo. In merito all’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare, la Giunta comunale di Loazzolo, composta dal sindaco Claudia Demaria, dal vice sindaco Oscar Grea e dall’assessore Francesco Ghione, supportata dal segretario comunale dott. Silvio Genta, non essendoci negozi sul territorio comunale, ha preso contatto con gli esercizi commerciali di comuni limitrofi, al fine di definire le modalità con cui gli stessi accetteranno dei buoni spesa sottoscritti dal Sindaco del Comune di Loazzolo.
A Loazzolo è stato assegnato un contributo complessivo di 2.539,47 euro. Le risorse vengono utilizzate in base a criteri condivisi con il C.I.S.A. ASTI SUD (sede in Nizza Monferrato), Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale al quale il Comune aderisce per questi servizi.
Le domande ricevute dal Comune sono state inoltrate al CISA che ha esaminato la platea dei beneficiari tra i nuclei famigliari più esposti al Covid19. il Sindaco emetterà mensilmente dei buoni spesa in tagli da 10 e 20 euro fino al 31 maggio 2020, per un totale di 100 euro per famiglie di 1 componente/importo mensile; 150 per famiglie di 2 componenti; 200 per famiglie di 3 componenti; 250 per famiglie di 4 componenti; oltre 4 componenti per un totale di 300 euro mensili.
Le famiglie potranno spendere questi buoni solo per l’acquisto di prodotti alimentari o di prima necessità, presso i seguenti negozi, che hanno aderito all’iniziativa: Dimar SpA di Canelli (Catering); macelleria alimentari Allemanni Giorgio di Bubbio; la Bottega di Fiore Anna di Cessole e Cavagnaro Barbara di Bubbio.