Rinviato il convegno internazionale di studi sul Trittico custodito in Cattedrale
Acqui Terme. Slitta a data da destinarsi il convegno internazionale che avrebbe dovuto tenersi nella nostra città a fine maggio.
Ne parla il dott. Giandomenico Bocchiotti:
“…Avevo pensato, partecipando al congresso sul pittore che si è tenuto al Prado, di organizzare ad Acqui un congresso sul nostro trittico, sia per valorizzarlo ulteriormente, sia per condensare le novità emerse in questi decenni sul pittore e sul dipinto.
La mia proposta ai curatori delle mostre, Joan Molina Figueras e Letizia Treves, è stata accolta e con loro hanno aderito Carl Brandon Strehlke (uno dei più importanti storici dell’arte medievale) e Mercedes Gomez Ferrer, dell’Università di Valencia, oltre alle studiose autrici degli esami scientifici sul nostro trittico al Prado, che hanno definito l’epoca del legno sul quale era stato dipinto e scoperto molte particolarità con radiografie e reflettografie IR.
Un amico di sempre, Gianni Rebora, che trent’anni fa, grazie alle sue ricerche d’archivio, aveva dato finalmente un nome al committente del trittico, ha rinnovato l’interesse ed ha approfondito le ricerche, valendosi anche dei nuovi studi sui mercanti italiani, portati a termine da storici di Valencia. Si è così creato un gruppo di lavoro e l’Amministrazione Comunale, d’intesa con la Diocesi e la Cattedrale, ha dato il suo appoggio.

Il congresso doveva svolgersi venerdì 22 e sabato 23 maggio prossimi, con registrazione dell’intera manifestazione visibile su Internet.
Sarebbero stati due giorni di dibattito, di approfondimenti, di valorizzazione della nostra opera, perché è giusto che anche in Italia si conosca meglio questo capolavoro del quale hanno scritto gli storici dell’arte di tutto il mondo….ma è sopravvenuta la sventura che nessuno poteva neppure immaginare: il coronavirus.
Nulla da aggiungere: siamo chiusi in casa, i relatori restano disponibili, ma non possiamo ipotizzare date».
L’articolo completo su L’Ancora n.15/2020