Pastorale giovanile e #animatorechallenge
I nostri giovani non sentono confini e restrizioni nel campo della fantasia e della rete. Infatti sui social stanno creando rete, oratorio. Seppur virtualmente, non manca la sinergia e la voglia di presentarsi e far sapere a tutti che l’oratorio esiste, è un ambiente sano di gioco, allegria e di formazione. Un’educatrice dell’oratorio di Carcare, Cebry, che gestisce il profilo social ha avuto l’idea di creare #animatorechallenge, una tornata vincente che non solo avuto notevoli link ma proprio una rete tra tutti gli oratori e molti della nostra diocesi. Siamo uniti nonostante tutto, nonostante la paura e la preoccupazione di questo periodo assai sconfortante e brutto. Gli animatori ci sono e lo dimostrano nel modo in cui vogliono bene ai ragazzi e come si fanno sentire vicino a loro e alle famiglie. Oltre a spendersi nel servizio solidale svolgono questo tipo di servizio, quello della speranza e dell’amore. Anche questo è formazione.
Il mio grazie agli animatori che hanno aderito, all’oratorio di Carcare per aver avuto questa iniziativa.
Don Gian Paolo
L’iniziativa diceva “Metti una tua foto da animatore e crea una breve filastrocca con queste 3 parole: giochi, divertimento e quarantena”. Proponiamo una carrellata delle adesioni pervenute.