Monastero Bormida. Sono state giornate difficili e concitate per la Pro Loco e la comunità di Monastero Bormida, vista l’incertezza sulla possibilità di svolgere, la seconda domenica di marzo (8), l’antica e tradizionale Sagra del Polentonissimo, che dal 1573 apre ufficialmente la primavera nella Valle Bormida.
Infatti l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19 aveva bloccato ogni evento o manifestazione fino al primo marzo, ma poi il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ha escluso il Piemonte dalle misure più restrittive, pur confermando l’importanza degli accorgimenti generali per evitare il propagarsi del contagio, ha consentito un graduale ritorno alla normalità.
Quindi domenica 8 marzo, si cuocerà sul grande palco in piazza Castello il 447° Polentonissimo e si rinnoverà l’antica tradizione di questa prima festa di primavera nella Langa Astigiana. Dal mattino a sera. Ci sarà anche la 27ª Rassegna degli Antichi Mestieri e una rinnovata Mostra Mercato dei Prodotti Tipici.
E i trattori “testa cauda”, l’antica trebbiatrice e, nella piazza della torre campanaria, un’area dedicata all’esposizione di specie avicole ornamentali.
Ulteriori dettagli su L’Ancora nº 9 in edicola giovedì 5 marzo.