Tributaristi INT, proseguono gli eventi formativi in aula e on-line

Acqui Terme L’Istituto Nazionale Tributaristi (INT) prosegue nell’impegno sulla formazione e l’aggiornamento professionale dei propri iscritti, con una serie di giornate di studio, gratuite, su Codice della Crisi d’impresa, Legge 4/2013 e Deontologia dopo l’evento che si è  svolto da Alessandria, si proseguirà martedì 18 febbraio alle ore 9 ad Osimo-Ancona presso le sale convegni del G Hotel Ancona, dove Il Consigliere nazionale Andrea Bognolo e il Presidente nazionale Riccardo Alemanno, svolgeranno relazioni che avranno un taglio molto concreto e particolarmente basato sul ruolo del tributarista. Sono già state calendarizzate altre tre giornate di studio, in aula, per il mese di marzo Milano il 3, a Padova  il 14 e a Cagliari il 17.

Le giornate in aula oltre ad un’occasione di arricchimento professionale e di acquisizione dei crediti necessari per l’assolvimento dell’obbligo formativo, costituiscono un momento di confronto tra colleghi e di dialogo diretto con i relatori, ovvero per non dimenticare che l’elemento umano è fondamentale anche nella fase di formazione ed aggiornamento. Parallelamente sono on-line sulla piattaforma ClioEdu-INT, una serie di webinar formativi, anche questi gratuiti per i tributaristi INT.

“L’impegno sulla formazione è per noi fondamentale, solo un professionista formato ed aggiornato può fornire consulenza di qualità” dichiara il Presidente Alemanno, che  sottolinea “Questa è la migliore risposta che i tributaristi possano dare a chi, ancora legato a schemi anacronistici e rendite di posizione, vorrebbe ancora oggi mettere in dubbio la nostra professionalità ed affermare la propria invocando riserve e non accettando il confronto accolto invece più che positivamente dai contribuenti e dalle istituzioni.

A questi signori dico, evitiamo di percorrere strade che non porteranno a nulla di buono per i nostri iscritti ed i contribuenti e preoccupiamoci piuttosto di dare al legislatore un messaggio forte ed univoco circa la necessità di riformare e sburocratizzare il nostro sistema fiscale”.  

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