Ovada. Alla cena di beneficenza pro alluvionati di sabato 15 febbraio, svoltasi nel salone “don Valorio” del Santuario di San Paolo, è stata tanta la partecipazione la solidarietà e l’amicizia.
La bella iniziativa, cui hanno partecipato circa 250 persone ed organizzata dai gruppi di volontariato locale, si è tradotta in un ricavo lordo di più di 6mila euro.
Soddisfatto il sindaco Lantero: “Grazie a tutti quelli che hanno creato questa catena, la nostra città è sempre pronta per iniziative di solidarietà ed aiuto”.
Altrettanto soddisfatto il sindaco di Castelletto d’Orba Mario Pesce, ai cui alluvionati gli organizzatori avevano pensato un mese fa nell’ideazione del riuscitissimo evento.
Tante e variegate le azioni di solidarietà: il pane è stato offerto da panificatori cittadini; il vino dall’Enoteca Regionale; l’acqua dalla Coop.
Gruppi di volontariato locali, tra cui il Calasanzio, Gli amici del Borgo, l’Arci e la Parrocchia, hanno preparato il menu.
L’approfondimento sul giornale cartaceo, in edicola giovedì 20 febbraio.