Mostra “Incontro e abbraccio” a Padova, in esposizione il Figliol Prodigo

Acqui Terme. S’intitola “Incontro e abbraccio” la mostra che si aprirà al Palazzo del Monte di Pietà a Padova sabato 16 novembre: una rassegna di ben 120 sculture che disegnano un percorso singolare attraverso il Novecento, contrassegnato da temi legati all’umanità, ai sentimenti intrecciati fra attesa, lontananza, incontro, accoglienza. Non una mostra monografica o stilistica, né un’esposizione su di un tracciato cronologico, ma “una carrellata di grandi nomi che segnano le avanguardie novecentesche”, per dirla con le parole della curatrice Maria Beatrice Autizi, “ma la cui cifra stilistica in questo contesto passa in secondo piano, per lasciare spazio all’emotività del tema vero della mostra, quello dell’umano abbraccio”. Gli artisti che su questo tema hanno lavorato e le cui opere saranno presenti a Padova sono del calibro di Auguste Rodin, Arturo Martini, Fernad Legèr, Henry Moore, Marcel Duchamp, George Segal, Salvator Dalì, Lorenzo Quinn, Igor Mitoraj fino alle tendenze iconiche di fine secolo.

Ci sarà anche un’opera di Acqui Terme, il Figliol Prodigo di Arturo Martini che è partito dalla nostra città mercoledì 6 ottobre. L’imponente statua del peso di kg 600 è stata ritirata da una ditta specializzata in trasporti di opere d’arte e trasferita a Padova.

Il Figliol Prodigo, nato e concepito per decorare il giardino della Casa di Riposo “Ottolenghi”, al termine di ogni esposizione (e nei suoi 92 anni di vita di esposizioni ne ha fatte molte, Città del Capo, Parigi, Londra, Milano, Firenze, Ravenna per citarne alcune), fa ritorno a casa, nel cortile della Casa di Riposo, per la delizia degli ospiti, come da volontà dello scultore e dei fondatori dell’Ente.

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