Cairo M,tte. L’Agenda 2030 è un programma d’azione sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU e contiene i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals o SDGs), declinati in 169 traguardi.
Per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile entro il 2030 sono stati individuate delle strategie nazionali e regionali. La Regione Liguria, attraverso un apposito bando, ha individuato i CEA del Sistema regionale di educazione ambientale quali soggetti di supporto e coordinamento che dovranno attuare dei percorsi territoriali sulla Strategia Regionale.
Questi percorsi sono stati progettati dai singoli CEA del sistema regionale recependo le linee direttrici delle politiche economiche, sociali ed ambientali definite nella Strategia nazionale.
La Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile di Agenda 2030 coinvolgerà i 12 ambiti territoriali individuati dalla Regione Liguria e al CEA di Cairo Montenotte è affidato l’ambito “Bormida” che coincide con il territorio di 18 comuni: Altare, Bardineto, Bormida, Calizzano, Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Mallare, Massimino, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Roccavignale e Cairo Montenotte.
Ecco brevemente di cosa stiamo parlando:
A partire da ottobre 2019 il CEA del Comune Cairo Montenotte avvierà in base alla propria progettazione i tavoli partecipati con soggetti individuati da regione Liguria. In particolare il progetto prevede: azioni di informazione e sensibilizzazione, in parte già avviate nel periodo estivo con vari eventi su tematiche relative al settore agroalimentare, alla valorizzazione di prodotti del territorio, alla biodiversità; tavoli di coprogettazione con enti pubblici con approfondimenti tecnici anche formativi in tema di rifiuti, biodiversità, acquisti verdi, valutazioni di impatto ambientale (VAS) e piano antenne.
Il primo ottobre è stato fissato un duplice appuntamento con tavoli di coordinamento dedicati ai dipendenti, alle amministrazioni ed alle associazioni territoriali di volontariato dei 18 comuni che appartengono all’ambito “Bormida”. In particolare al mattino è previsto un incontro/dibattito con focus sui rifiuti urbani a cui parteciperanno funzionari e tecnici della Regione Liguria, della Provincia di Savona e di ARPAL. Al pomeriggio invece è previsto un incontro con le associazioni territoriali di volontariato quali Pro Loco, associazioni sportive ecc.. I partecipanti verranno coinvolti sulle cinque aree tematiche dell’Agenda 2030 ovvero le 5 P (Persone, Pianeta, Prosperità, Pace e Partnership) per raccogliere i contributi necessari alla costruzione della Strategia regionale.
I prossimi appuntamenti con i peculiari tavoli di progettazione partecipata rivolti sia gli enti pubblici sia alle associazioni si concentreranno e svilupperanno sempre nel mese di ottobre in prevalenza nel Comune di Cairo Montenotte, in qualità di comune capofila, nonché presso il Vivaio Pian dei Corsi di Rialto (SV) gestito dalla fondazione CIMA – Università di Genova – campus di Savona che ha da poco controfirmato la convezione a carattere ambientale con il Comune di Cairo e il CEA.
Il progetto dal suo avvio sino alla conclusione sarà supportato da attività di comunicazione territoriale e regionale, realizzate sia attraverso i canali tradizionali della stampa che quelli digitali legati ai social media.