Ovada. Un altro successo per la “12 Ore di tamburello” svoltasi domenica 29 settembre.
La manifestazione benefica, a favore dell’associazione “Vela”, è voluta dagli “Amici di Roby” per ricordare la figura di Roberto Vignolo.
Dodici ore non stop di tamburello che, alla fine, hanno fruttato per la generosità della gente più di 7mila euro, consegnati dagli organizzatori alla presidente di “Vela” Franca Ravera.
Con questa somma, unita a quella dello scorso anno, si pensa di acquistare una vettura per il trasporto dei malati (per dialisi, chemio, ecc.) negli ospedali della provincia.
La giornata è iniziata poco dopo le 9 al glorioso Sferisterio, con la rappresentativa della squadra ovadese campione d’Italia 1979 contro la squadra bergamasca del Bonate Sotto (over 60). Ma più che il risultato (70-75), contava la presenza in campo (e sulle gradinate) per volgere il tutto a scopo benefico.
Il sindaco Paolo Lantero ha premiato con una targa i “magnifici” del tricolore ovadese 1979: Aldo Marello “Cerot”, Franco Capusso, Giuseppe Bonanate, Ettore Scattolini, Piero Chiesa, Enrico Arata.
Per le “vecchie glorie” premiati Angelo Uva, Beppe Frascara, Eraldo Prato, Pinuccio Malaspina, Franco Protto.
Riconoscimenti inoltre alle Società tamburellistiche presenti: Cerrina, Gabiano, Montechiaro d’Asti, Grillano, Cremolino, Tagliolo, Basaluzzo, Capriata.