Cossano Belbo. Il paese ha salutato nel corso di una celebrazione il parroco don Filippo Torterolo dopo circa 3 anni di servizio pastorale. Nel corso della santa messa, concelebrata con il vice parroco, don Luca Bravo, alla presenza di moltissimi fedeli che hanno gremito la parrocchaile di San Giovanni Battista, don Filippo con una delle sue toccanti e coinvolgenti omelie, ha voluto abbinare le letture della domenica con esempi di vita quotidiana e di comportamento sociale. La santa messa è stata accompagnata dai della cantoria cossanese. Al termine della celebrazione ha preso la parola, il sindaco dott. Mauro Noè, presenti molti amministratori, che ha voluto ricordare il cammino di don Filippo nella comunità cossanese, un discorso basato sul rispetto reciproco e sulle sinergie delle intenzioni. Tre anni intensi, che ha visto l’Amministrazione collaborativa e in alcuni casi anche propositiva con relativa approvazione del Don. Un saluto basato sulle interazioni umane e non puramente istituzionali, così come ribadito dalla delegata del consiglio parrocchiale Pina Grazia, che ha ribadito la tristezza per il trasferimento di don Filippo. Toccanti e sincere le parole di don Luca, che ha ringraziato don Filippo per il suo fraterno supporto e la sapiente conduzione pastorale delle comunità di Cossano Belbo, Castiglione Tinella e Rocchetta Belbo. Don Filippo ringraziando tutti per la collaborazione avuta, scusandosi per eventuali azioni che hanno creato incomprensibili malintesi e soprattutto ha esortato tutti ad accogliere nel migliore dei modi, il nuovo parroco don Bruno Cerchio. I bambini cossanesi hanno salutato don Filippo con delle simpatiche manine colorate con sopra scritto “Ciao Don Filippo”. Un aperitivo con prodotti tipici locali, curato dallo chef Aldo e da alcune componenti del consiglio parrocchiale e della Pro Loco, ha reso meno triste la giornata dei saluti. Domenica 15 settembre ingresso del nuovo parroco don Bruno. La comunità cossanese sarà presente sabato 28 settembre alle ore 15 nella chiesa di San Pietro di Cherasco all’ingresso di don Filippo nella nuova comunità pastorale.