Primo “Memorial Scirea” nel 30º della scomparsa
Lunedì 2 settembre Acqui Terme e Morsasco, con il “Memorial Gaetano Scirea”, onoreranno il ricordo del campione dedicandogli un’intera giornata nel 30º anniversario della scomparsa.
Si parte da Morsasco, il paese d’origine della moglie di Scirea, Mariella, dove però il campione era di casa: al cimitero del paese, dove Scirea riposa, un saluto alla tomba di famiglia, alle ore 10, che sarà seguito, alle 11, dalla celebrazione di una messa nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo. Alle 12, sempre a Morsasco, sarà inaugurata una mostra fotografica temporanea dedicata al grande campione e allestita, con l’organizzazione del Comune di Morsasco, presso il Castello.
Nel pomeriggio, il cuore pulsante del Memorial sarà invece Acqui Terme, con una serie di eventi nobilitati dalla presenza di ospiti di assoluto prestigio.
Alle 17 è in programma una visita alla mostra fotografica “pensando Scirea” di Salvatore Giglio, inaugurata lo scorso 19 agosto e allestita presso la Biblioteca Civica “La Fabbrica dei libri”: una preziosa galleria in cui rivivere tanti momenti dello Scirea campione e uomo.
Alle 19, presso il Centro Congressi, è invece in programma un grande talk show, al quale parteciperanno Mariella Cavanna e Riccardo Scirea, moglie e figlio di Gaetano, numerosi ex compagni di squadra di Gaetano Scirea, i giornalisti Filippo Grassia, Darwin Pastorin e Marco Bernardini e il presidente della FIGC Gabriele Gravina. […]
Sempre durante lo show, si svolgerà l’attesa consegna del premio “Gaetano Scirea”, ideato e promosso dalla Stand by me Onlus, e declinato in tre categorie: la prima, per la stampa sportiva, vedrà la premiazione di Marco Bernardini, per 30 anni inviato speciale di Tuttosport, prima del passaggio a RCS, e autore televisivo per Sky e La7.
Il premio “Gaetano Scirea”, un’opera unica e originale prodotta dallo scultore acquese Pietro Racchi, destinato a una gloria del calcio italiano, sarà invece consegnato a Domenico Marocchino, estrosa ala della Juventus a cavallo fra il 1979 e il 1983 e vincitore, al fianco di Gaetano Scirea, di due scudetti e una Coppa Italia.
La terza sezione del premio è invece destinata a una promessa del calcio locale, e il nome del vincitore è stato reso noto proprio in questi giorni. Si tratta di Brian Hysa, classe 2004, nato ad Acqui Terme ma da anni in forza al Genoa, e già convocato nella Nazionale albanese.
M.Pr