Ovada. È iniziato il toto-assessori per il Comune di Ovada, dopo che il voto del 26 maggio alle amministrative ha decretato la vittoria netta di Paolo Lantero, riconfermato sindaco per altri cinque anni, e della sua lista “Insieme per Ovada”, orientata al centro sinistra.
Gli assessori appunto: devono essere cinque in tutto per un Comune come Ovada, di cui almeno due in quota rosa, quindi donne. Ma Lantero potrebbe fare di più, stando almeno a quanto si è lasciato scappare il 28 maggio: potrebbero anche essere tre le “assessore”.
Stando alle scelte espresse dagli elettori ovadesi, Sabrina Caneva con 381 preferenze è stata di gran lunga la più votata della lista vincente: ovvio che dovrebbe essere una delle tre.
Tre altre donne tra i primi undici a far parte del nuovo Consiglio comunale: in ordine di preferenze, Luisa Russo (208), gli assessori uscenti alla Cultura Roberta Pareto (141) ed all’Urbanistica Grazia Dipalma (117).
Di queste tre una resterà fuori dal giro degli assessorati: al sindaco vincente ed al suo gruppo la scelta definitiva.
Tra gli uomini: i candidati in lista più votati sono stati Puddu Ferrari (237), l’assessore uscente Sergio Capello (228), l’ex consigliere di minoranza Mauro Rasore (216) e Mario Lottero (201). Questi gli uomini di “Insieme per Ovada” che hanno sfondato quota 200 per le preferenze.