Sono oltre 100 le opere di Morando – a cui si aggiunge una selezione di disegni – esposte nei due grandi saloni al secondo piano del castello. Un percorso completo che ha come punto di partenza gli esordi divisionisti sulla scia dei maestri alessandrini Morbelli e Pellizza, a cui lo legavano l’interesse per gli umili e i diseredati, e prosegue con le drammatiche, talvolta tragiche, immagini dei suoi disegni di guerra combattuta in trincea e della sua detenzione nel campo di concentramento ungherese di Negimegier. La mostra presenta in seguito le opere del primo dopoguerra quan¬do, dopo una breve fase futurista, Morando aderì al clima del “ritorno all’ordine” entrando in dialettica con le opere dell’amico Carrà […]
La mostra resterà aperta fino all’11 agosto il sabato dalle ore 16 alle 20, la domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 20, oltre a visite per gruppi durante la settimana, da prenotare alle mail: info@comunemonastero.at.it e museodelmonastero@gmail.com.