Ovada. A Villa Gabrieli proseguono i lavori dopo i danni del maltempo dell’autunno scorso. E’ stata ricostruita “l’anima” del pilastro abbattuto dalla caduta degli alberi, che rappresenta il primo passo per la ricostruzione della parte di cancellata danneggiata. In due mesi sarà pronta la nuova porzione di cancellata, realizzata da artigiani
locali, uguale a quella originale. E sempre ad opera di artigiani
locali, verranno applicati al pilastro i pannelli laterali in cemento, anch’essi realizzati sul modello degli originali
I lavori sono fatti dalla proprietà del parco, l’Azienda sanitaria Asl-Al.
Il Parco di Villa Gabrieli non è pubblico maprivato aperto al pubblico e la sua apertura/chiusura dipende dalla proprietà. Sono state avviate le procedure per la presentazione di un progetto di qualificazione del Parco presso il FAI, per la richiesta di un eventuale contributo. Infatti il Parco, grazie ai voti di 13.507 persone, è stato nominato “luogo del cuore FAI 2019”.
Tecnici qualificati stanno predisponendo un progetto che, riprendendo la tesi di laurea di Elena Gobbi, comprende interventi per la creazione di un’area fitness, restauro dei due padiglioni,
impermeabilizzazione
del laghetto, ripiantumazione di alberi abbattuti. Intervento che, se fosse finanziato,
sarebbe il punto d’inizio per la realizzazione di un healing garden (giardino terapeutico) all’interno del parco stesso.
Nel Parco di Villa Gabrieli, a differenza di altri parchi pubblici della città, l’ingresso ai cani è libero e consentito, nel rispetto delle regole di igiene, decoro e correttezza. Il sito internet del Parco è curato da Federico Borsari.