Int: la proroga della rottamazione non comprometterebbe gli obiettivi di gettito
Acqui Terme. Anche l’Istituto Nazionale Tributaristi (INT), come richiesto da altre rappresentanze professionali, ha sottolineato la necessità di prorogare i termini di scadenza del 30 aprile, relativi alla presentazione delle istanze di definizione e/o rottamazione degli importi iscritti a ruolo. Il Presidente dell’INT, Riccardo Alemanno, venerdì scorso ha scritto al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, evidenziando: “Un maggior lasso di tempo darebbe a contribuenti e consulenti la possibilità di superare le problematiche causate da vari intoppi sia di carattere informatico, sia di carattere interpretativo. Inoltre un rinvio a fine maggio non comprometterebbe gli obiettivi prefissati, anche in termini di gettito, con la c.d. pace fiscale.”
Alemanno auspica, essendo i problemi ben conosciuti dai vari attori e non solo da contribuenti e loro consulenti, che in una prossima analoga situazione, siano le istituzioni preposte ad anticipare le richieste dei professionisti e a dare al contribuente il tempo necessario per ottemperare alla scadenza di turno. Sarebbe un bel segnale di attenzione al contribuente.
Ora proroga o riapertura dei termini all’INT si attendono le mosse del MEF, d’altra parte non ci sarebbero danni per l’erario, ma anzi con ogni probabilità si favorirebbero gli obiettivi di gettito.