Santo Stefano Belbo. Sono stati presentati nell’aula magna dell’Istituto comprensivo di Santo Stefano Belbo due progetti di arricchimento dell’offerta formativa, completamente finanziati da cinque aziende private del territorio. Alla serata hanno partecipato, con il dirigente scolastico Ugo Rapetti, i rappresentanti dei genitori e del Consiglio d’Istituto e gli amministratori dei quattro Comuni interessati: i sindaci Luigi Genesio Icardi (Santo Stefano Belbo), Bruno Penna (Castiglione Tinella) e Valter Sandri (Rocchetta Belbo), con il consigliere comunale cossanese con delega all’Istruzione, Serena Capello.
Presenti anche i rappresentanti delle cinque ditte finanziatrici: l’azienda vitivinicola di Elio Perrone a Castiglione Tinella, la Toso vini di Cossano Belbo e le santostefanesi Bellora, Tosa group e 958 Santero.
Due i percorsi formativi finanziati. Il primo riguarda lo sportello logopedico, gestito dalla dottoressa Cristina Bussi, a supporto di bambini, genitori e insegnanti per riconoscere precocemente ed eventualmente risolvere situazioni critiche nella crescita umana e scolastica dei bambini.
Lo sportello, partito nel mese di febbraio, è operativo il mercoledì dalle 8.30 alle 12.30.
Il secondo progetto sperimentale, cominciato, lunedì 25 marzo, consiste in corsi d’inglese con docenti madrelingua per la formazione dei bambini, dalla scuola dell’infanzia ai ragazzi della primaria e della secondaria di primo grado delle scole di Castiglione Tinella, Cossano e Santo Stefano Belbo. I corsi e i laboratori sono realizzati dalla scuola Shenker di Canelli e Alba.