Decisiva l’azione sinergica tra il Consorzio di tutela dell’Ovada docg (presidente Italo Danielli) e l’Enoteca Regionale di Ovada (presidente del CdA Mario Arosio).
Il 20 febbraio a Torino l’avvio ufficiale dell’anno del Dolcetto. Danielli: “È il riconoscimento ad un vitigno che ha caratterizzato il Piemonte e che per i nostri territori rappresenta una bandiera identitaria, con aziende vitali e che puntano sulla qualità”.
A Torino presenti tutte le denominazioni del Dolcetto, la stampa nazionale e le tre docg piemontesi del Dolcetto: Diano d’Alba, Dogliani e Ovada. E domenica 24 febbraio, il primo evento territoriale in Enoteca: presenteremo un programma lungo tutto l’anno che conta già più di cinquanta avvenimenti. Vi saranno seminari, degustazioni e tante occasioni di contaminazioni con l’arte e la cultura”.
Appuntamento quindi al 24 febbraio in Enoteca dalle ore 18, con la Bottega del vino di Dogliani docg e la Cantina Comunale I Sori di Diano d’Alba. Seguirà un concerto jazz e quindi proposte gastronomiche della Wine & Kitchen, gestori dell’Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato.
“La zona di Ovada ha la possibilità di far conoscere tutte le sue eccellenze. – afferma Arosio – Tutta la zona deve sentirsi coinvolta e riscoprire l’orgoglio dell’appartenenza. L’Ovada docg può davvero essere la nostra bandiera”.