2019, l’anno del Dolcetto: in Enoteca tra docg, gastronomia e jazz
Ovada. La Regione Piemonte ha proclamato il Dolcetto quale vitigno dell’anno,riconoscimento ufficializzato da una delibera di Giunta.
Decisiva l’azione sinergica tra il Consorzio di tutela dell’Ovada docg (presidente Italo Danielli) e l’Enoteca Regionale di Ovada (presidente del CdA Mario Arosio).
Il 20 febbraio a Torino l’avvio ufficiale dell’anno del Dolcetto. Danielli: “È il riconoscimento ad un vitigno che ha caratterizzato il Piemonte e che per i nostri territori rappresenta una bandiera identitaria, con aziende vitali e che puntano sulla qualità”.
A Torino presenti tutte le denominazioni del Dolcetto, la stampa nazionale e le tre docg piemontesi del Dolcetto: Diano d’Alba, Dogliani e Ovada. E domenica 24 febbraio, il primo evento territoriale in Enoteca: presenteremo un programma lungo tutto l’anno che conta già più di cinquanta avvenimenti. Vi saranno seminari, degustazioni e tante occasioni di contaminazioni con l’arte e la cultura”.
Appuntamento quindi al 24 febbraio in Enoteca dalle ore 18, con la Bottega del vino di Dogliani docg e la Cantina Comunale I Sori di Diano d’Alba. Seguirà un concerto jazz e quindi proposte gastronomiche della Wine & Kitchen, gestori dell’Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato.
“La zona di Ovada ha la possibilità di far conoscere tutte le sue eccellenze. – afferma Arosio – Tutta la zona deve sentirsi coinvolta e riscoprire l’orgoglio dell’appartenenza. L’Ovada docg può davvero essere la nostra bandiera”.