Un ovadese su dieci è straniero: 1.109 su 11.305

Ovada. Se la popolazione ova­dese nel complesso continua a perdere colpi in termini numerici, anno dopo anno progressivamente, e se­gna al 31 dicembre 2018 un decremento di 65 unità rispetto al 2017, attestandosi alla cifra di 11.305, al­trettanto non si può dire dei cittadini stranie­ri residenti in città.

In questo senso tutti i numeri sono positivi, tanto che la po­polazione straniera di Ovada, in un anno, è aumentata di ben 34 unità, raggiungendo la cifra di 1.109.

Nati di famiglie straniere l’anno scorso 17, in  maggioranza femmine; de­cessi appena due, quindi il saldo naturale segna un perentorio +15.

Stesso valore positivo anche per il flusso migratorio: iscritti all’anagrafe (nuovi ar­rivati in città) 127; cancellati 108, con un saldo migratorio quindi di +19.

La somma tra il saldo naturale (+15) e quello migratorio (+19) fa salire dunque la popolazione straniera in città di 34 unità.

In totale ad Ovada risiedono 583 don­ne e 526 uomini stranieri, esattamente il 9,8 di tutta la popolazione. Praticamente un abi­tante su dieci non è italiano…
Mentre la famiglia tipo ovadese è formata da due componenti, quella straniera da tre: infatti sono 331 le famiglie stra­niere registrate all’ufficio Ana­grafe comunale.

Fortissimo il numero dei mino­renni stranieri: in tutto 232, praticamente più del 20% di tutta la popolazione non italiana.