L’Esecutivo della Fisc ha incontrato il segretario generale della CEI, monsignor Stefano Russo, nella sua sede di Fabriano-Matelica.
È stata l’occasione per presentare al nuovo segretario la grande famiglia dei settimanali cattolici italiani e per un primo scambio di idee sulla situazione che stanno vivendo alcune testate alla luce dei cambiamenti annunciati dalle possibili modifiche della legge sull’editoria.
Alla narrazione della varietà delle esperienze è corrisposto anche l’invito a ricollocarsi in maniera nuova nell’attuale processo di cambiamento per quelli che sono e devono restare “i giornali della chiesa e del territorio”. L’auspicio di monsignor Russo è stato quasi un invito a che i settimanali cattolici sappiano ancora raccontare le periferie umane ed esistenziali ed essere sempre, con una crescente professionalità, la voce del territorio e lo spazio nel quale il bene può e deve diventare notizia. Insieme alla giusta preoccupazione per una vicenda che la Cei segue con attenzione, il segretario ha anche indicato nuove piste per la grande rete informativa dei periodici cattolici, unica nel suo genere, che può gradualmente ritagliarsi e organizzare con fantasia nuove forme di comunicazione integrata ed incisiva.