Ritirato l’emendamento su possibile rinnovo aumenti delle accise della Liguria
Arrivato il via libera alla manovra della Commissione Bilancio della Camera: ritirato l’emendamento su possibile rinnovo aumenti delle accise della Liguria. Per il solo anno 2019 – secondo il testo a firma dei relatori della manovra – la Regione Liguria avrebbe avuto la facoltà di rideterminare in aumento l’aliquota dell’imposta regionale in misura non eccedente i 5 centesimi al litro della misura massima consentita. A “spingere” per l’approvazione di questo emendamento sarebbe stato il governatore Toti, il quale poi avrebbe rinnovato le accise scaricando la colpa sulla maggioranza di Governo.
“Lo avevamo detto due giorni fa che i costi dei carburanti non sarebbero aumentati nemmeno di un centesimo, anzi – dichiara il consigliere regionale Fabio Tosi -: questa notte l’emendamento, richiesto da Toti e grazie al quale avrebbe avuto la possibilità di dare il via al rinnovo dell’aumento, è stato ritirato”.
“Nei suoi comunicati, il Governatore aveva dichiarato che le accise non sarebbero aumentate e che in Liguria il costo della benzina sarebbe rimasto invariato. Questo perché una volta approvato l’emendamento, avrebbe potuto rinnovare nuovamente l’aumento sulle accise dando poi la colpa al MoVimento 5 Stelle”, conclude Tosi.
“Adesso non ci sarà il rinnovo dell’aumento sulle accise in Liguria e finalmente da gennaio 2019 il costo della benzina nella nostra Regione scenderà di 5 centesimi al litro. Tutto grazie al Governo giallo-verde che non consente di rinnovare un aumento considerato peraltro illegittimo anche dalla Commissione Europea. L’anomalia tutta ligure che fu inaugurata da Biasotti, peggiorata da Burlando e continuata felicemente per più di tre anni da Toti, finalmente avrà fine”, ha dichiarato la capogruppo Alice Salvatore.
MoVimento 5 Stelle Liguria